martedì 24 luglio 2012

Anelli di calamari con patate.

Spesso si confonde il calamaro con il totano.
La principale differenza tra calamaro e totano si nota dalle pinne poste lungo il corpo e dai tentacoli.
Il primo possiede pinne più grandi, lunghe ed affusolate, di forma romboidale ed attaccate lungo quasi tutto il corpo, con tentacoli provvisti solo di ventose; mentre nel secondo le pinne hanno forma più piccola, triangolare e sono attaccate alla parte finale del corpo, inoltre i tentacoli sono provvisti, oltre che di ventose, di un paio di uncini.
Il calamaro, in cucina viene utilizzato per farne degli anelli da friggere o da consumare in insalata; anche il totano viene utilizzato per preparare la frittura, ma è considerato meno pregiato del calamaro, perché la carne è un po’ più dura.



Ingredienti (per 4 persone)
600 g di anelli di calamaro surgelati;
400 g di patate;
200 g di passata di pomodoro;
½ bicchiere di vino bianco secco;
6 cucchiai di olio EVO;
1 scalogno;
2 spicchi d’aglio;
1 cucchiaio di prezzemolo tritato;
Sale e pepe q.b.
 
1 – Preparazione.
Pulire e tagliare le patate a cubetti.
Tritare finemente lo scalogno e gli spicchi d’aglio.
 
2 – Cottura.
Lessare in acqua salata le patate per 10 min; scolare e mettere da parte.
In una padella, aggiungere 4 cucchiai d’olio EVO e rosolare il trito di scalogno e aglio per 2-3 min.
Aggiungere gli anelli di calamaro e continuare a rosolare per 5 min.
Unire il vino bianco e sfumare per 5 min.
Aggiungere la passata di pomodoro, aggiustare di sale e pepe, coprire e cuocere a fuoco moderato per circa 10 min.
Scoperchiare, aggiungere le patate e completare la cottura dei calamari a fuco vivo.
 
3 - Presentazione.
Impiattare e servire con una spolverata di prezzemolo tritato e un filo d’olio EVO.


 

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